mercoledì 9 febbraio 2011

La capacità di sognare è direttamente proporzionale al tempo che si ha a disposizione per farlo ?



"Perché il tempo è vita.
E la vita dimora nel cuore
"
(M. Ende)


Ho riletto pochi giorni fa Momo, di Michael Ende, e la domanda è nata da sola; Momo è un libro del 1973 ma molto, molto attuale.

Per tornare alla domanda iniziale, secondo me non è giusto dire che avendo meno tempo a disposizione si perde la capacità di sognare; piuttosto si potrebbe dire che con meno tempo libero si ha poca possibilità di sognare.

Se ci guardiamo intorno cosa vediamo ? Persone di fretta, che hanno sempre qualcosa da fare, e se pur non ce l'hanno, vanno di fretta lo stesso. Quante volte sentiamo dire la frase "Non ho avuto nemmeno il tempo per un caffé!"; se non si ha il tempo di fermarsi, scendere dalla giostra e bere un caffé come si può avere tempo per sognare ?

Io dico, prendiamoci ogni tanto del tempo per noi: una passeggiata, ascoltare un CD senza fare altro, sognare.. Il lavoro è lavoro, necessario per vivere, ma non è la nostra vita. Coltiviamo le amicizie, non riduciamole ad un "Mi piace" sui social network, riprendiamo i veri contatti con gli amici, usciamo, e andiamo a prendere questo benedetto caffé!

1 commento:

Maurizio De Giorgi ha detto...

La capacità di sognare è il dono che contraddistingue l'essere umano ma è anche una capacità che va accudita come si fà un piccolo bimbo cui si insegna a camminare.

Ti va un caffè? :-)